
Cercherò di non essere prolisso, rimandando le spiegazioni dettagliate a link esterni ben documentati.
Il nome, DotA, è l'acronimo di Defense of the Ancients e riassume lo scopo del gioco: difendere il proprio monumento arcano (l'Ancient, appunto) e distruggere quello della squadra avversaria. Facile, no?
DotA non è un gioco a sé stante, è una mappa speciale per Warcraft 3 (un mod) creata da un pazzo di nome IceFrog che sta allungando non poco la vita di un gioco che, altrimenti, sarebbe ormai un po' datato.
Chi non avesse idea di cosa sia Warcraft 3 può andare qui e qui a dare un'occhiata.
Il gioco è in sé semplicissimo: ci sono tre sentieri (lane) che congiungono le due basi; automaticamente ciascuna base genera 3 ondate (una per ogni lane) di unità semplici (creeps) che vanno in avanti, all'assalto della base avversaria. I giocatori muovono un solo personaggio: il proprio eroe, che sbilancia l'esito dei conflitti dei creepini contribuendo a spingere avanti la propria squadra.
Ciò che rende estremamente divertente DotA è la vasta scelta di eroi, ciascuno con caratteristiche peculiari molto diverse, la varietà di oggetti magici che si possono acquistare e combinare fra loro e, soprattutto, la possibilità di giocare fino a 5 VS 5. Il vero divertimento scatta proprio in queste occasioni, quando ci si ritrova in 10 malati di mente a pestarsi come cachi in epiche battaglie virtuali.
Ho visto scene che... ;-)
Esistono un sacco di siti dove vengono dispensati consigli su come giocare a DotA in modo efficace; i più importanti sono:
"dota all star punto com"
"dota strategy"
"dota portal"
La descrizione, per quanto ben fatta o entusiasta sia, non rende! Bisogna giocare per rendersi conto della potenzialità di divertimento del gioco. All'inizio è un carnaio: si muore come mosche perché si ha il complesso dell'eroe immortale, paladino del bene, e si viene piallati dalla prima torretta circondata da una manciata di creeppini avversari. Poi si diventa dei bravi survivor, si capiscono le build di oggetti ottimali per ciascun personaggio e si diventa delle vere e proprie macchine di morte!!
A presto, magari in LAN.
Il nome, DotA, è l'acronimo di Defense of the Ancients e riassume lo scopo del gioco: difendere il proprio monumento arcano (l'Ancient, appunto) e distruggere quello della squadra avversaria. Facile, no?
DotA non è un gioco a sé stante, è una mappa speciale per Warcraft 3 (un mod) creata da un pazzo di nome IceFrog che sta allungando non poco la vita di un gioco che, altrimenti, sarebbe ormai un po' datato.
Chi non avesse idea di cosa sia Warcraft 3 può andare qui e qui a dare un'occhiata.
Il gioco è in sé semplicissimo: ci sono tre sentieri (lane) che congiungono le due basi; automaticamente ciascuna base genera 3 ondate (una per ogni lane) di unità semplici (creeps) che vanno in avanti, all'assalto della base avversaria. I giocatori muovono un solo personaggio: il proprio eroe, che sbilancia l'esito dei conflitti dei creepini contribuendo a spingere avanti la propria squadra.
Ciò che rende estremamente divertente DotA è la vasta scelta di eroi, ciascuno con caratteristiche peculiari molto diverse, la varietà di oggetti magici che si possono acquistare e combinare fra loro e, soprattutto, la possibilità di giocare fino a 5 VS 5. Il vero divertimento scatta proprio in queste occasioni, quando ci si ritrova in 10 malati di mente a pestarsi come cachi in epiche battaglie virtuali.
Ho visto scene che... ;-)
Esistono un sacco di siti dove vengono dispensati consigli su come giocare a DotA in modo efficace; i più importanti sono:
"dota all star punto com"
"dota strategy"
"dota portal"
La descrizione, per quanto ben fatta o entusiasta sia, non rende! Bisogna giocare per rendersi conto della potenzialità di divertimento del gioco. All'inizio è un carnaio: si muore come mosche perché si ha il complesso dell'eroe immortale, paladino del bene, e si viene piallati dalla prima torretta circondata da una manciata di creeppini avversari. Poi si diventa dei bravi survivor, si capiscono le build di oggetti ottimali per ciascun personaggio e si diventa delle vere e proprie macchine di morte!!
A presto, magari in LAN.